Poitiers “MCL Le Local – La Galerie”
16 rue St Pierre le Puellier
86006 Poitiers – Tel. 05.49.62.84.33
8 Marzo – 24 Marzo 2001
Inaugurazione giovedì 8 marzo ore 18,30
“2001 sulle tracce dell’uomo”
Personale di Giuliana Consilvio
40 incisioni e fogli scultura
La Galleria è aperta dal Lunedì al Venerdì dalle 9,00 alle 22,00
Il Sabato dalle 14,00 alle 18,00
Domenica: chiuso
Durante il periodo della manifestazione saranno promossi incontri con il pubblico, con gli allievi dei licei, delle scuole d’arte di Poitiers e dintorni per comunicare, con attività e dimostrazioni pratiche, esperienze di ricerca artistica che Giuliana Consilvio ha sperimentato nel corso degli anni della sua attività.
In particolare gli allievi delle Scuole d’arte di Poitiers sperimenteranno, sotto la guida di Giuliana Consilvio, le diverse tecniche di incisione (acquaforte, acquatinta, punta secca, cera molle, maniera nera), di morsura, con acidi diversi, completando quindi il ciclo con la stampa delle proprie matrici su torchio calcografico. In questi incontri è anche prevista la partecipazione del pubblico e degli insegnanti che potranno così conoscere “in diretta” le tecniche calcografiche ed avere maggiori chiarimenti rivolgendo domande direttamente agli esecutori.
Testi critici ed immagini di alcune opere in esposizione
Fogli scultura:
“……..Risultato di una costante e lunga sperimentazione, ma anche di un’intuizione esaltante, non v’è dubbio che questi nuovissimi oggetti-scultura in bassorilievo, su carta fatta a mano direttamente dall’artista, rappresentino al meglio la polisemia dell’arte. Intanto si possono leggere come “calco” della realtà. Asciugandosi lentamente dall’acqua di cui era intriso, il foglio si corruga e, disseccandosi nell’immagine di se medesimo, assorbe e registra nella propria pelle solchi, impronte, corrugamenti. Su questo fondo Giuliana Consilvio interviene poi attivamente col colore e i segni incisi dando vita ad un’opera nuova, in cui i diversi linguaggi – pittorico, scultoreo e grafico – interagiscono per definire una rappresentazione visibile del reale nel suo insieme (un paesaggio urbano, un bosco, una cascina), ma forniscono anche la più probante dimostrazione di come il segno abbia una funzione portante nella rappresentazione stessa, in quanto unità elementare costitutiva.”
Presentazione per: “Dall’asfalto alla cellulosa”- 1995
di Silvio Riolfo Marengo