“Quando un libro è espressione d’Arte”
Una vera e propria disciplina quella del libro d’artista, che va dai codici miniati alle avanguardie artistiche dei primi del Novecento sino ad arrivare agli anni ’70 dove viene riconosciuta come un genere distinto, sempre più frequentata dagli artisti e apprezzata dalla critica, in questo periodo è davvero esplosa, proliferando in manifestazioni, eventi, gallerie e musei.
Le mie opere sono realizzate con carte a mano e lastre incise: pezzi unici!
La tematica: le tracce sull’asfalto, come il filo d’Arianna, conducono inevitabilmente a un’oasi di verde in cui si immergono le cascine.
Da più di venti anni dedico la mia poetica alla qualità espressiva della traccia-impronta lasciata sull’asfalto.
“… Lo scarto diventa figura principale della scena. Il dettaglio, l’impronta apparentemente insignificante, “marginale” ha in esso una ricchezza abitualmente ignorata, rovesciando una logica convenzionale che si accorge solo dell’appariscente.” (Alberto Veca)